COMUNICATO STAMPA
giugno 12, 2024
È Rosewood Castiglion del Bosco, l’indirizzo in Toscana che racchiude il Sense of Place® della Val d’Orcia – a diventare anche un luogo di ritrovo durante l’estate per gli Amici in Cucina, cuochi alla guida di Ristoranti Stellati, che raggiungono questo luogo speciale per realizzare quattro cene a quattro mani insieme allo Chef Matteo Temperini.
Executive Chef di tutta l’offerta gastronomica del resort, dell’Osteria La Canonica e del Ristorante Campo del Drago, 1 Stella MICHELIN, Matteo ha deciso di rendere questo indirizzo ancora più speciale, diventando il luogo in cui talentuosi e noti Chef italiani si ritrovano, per soddisfare gli amanti della cucina italiana.
La passione dello Chef nella profonda connessione tra il cibo, il territorio e la comunità – filosofia di tutta l’ospitalità Rosewood - creare esperienze gastronomiche che non si limitano a portare a tavola il cuore della Toscana, ma la rendono anche un catalizzatore di eccellenze, dove la sua tecnica impeccabile e il suo tocco di azzardo creativo si uniscono a quello degli Chef di quattro Ristoranti stellati MICHELIN, emblema della Cucina Italiana.
Nel cuore del borgo di Rosewood Castiglion del Bosco, a bordo piscina gli ospiti potranno vedere interagire gli Chef nella cucina a vista e ammirare la Val d’Orcia e il paesaggio toscano più iconico, dall’alto.
Sono gli Chef amici Max Mascia del Ristorante San Domenico, Imola – 2 Stelle MICHELIN, Peter Brunel del Ristorante Peter Brunel Ristorante Gourmet, Arco, Trento - 1 Stella MICHELIN, Carlo Cracco del Ristorante Cracco in Galleria, Milano - 1 Stella MICHELIN, Matteo Lorenzini dell’Osteria di Passignano, Tavernelle Val di Pesa, Firenze - 1 Stella MICHELIN – a portare il loro talento ed i loro sapori nella cucina di Matteo.
22 Luglio - Matteo Temperini & lo Chef Max Mascia
Il Ristorante San Domenico di Imola, 2 Stelle MICHELIN - fondato nel 1970, è una vera istituzione nel panorama gastronomico italiano, noto per la sua profonda radice storica e l'eccellenza culinaria, grazie alla visione del suo fondatore, Valentino Marcattilii che ha posto le basi per quello che sarebbe diventato un tempio della gastronomia italiana, elevando piatti della tradizione a veri e propri capolavori culinari. Oggi, il testimone è stato passato a Max Mascia, nipote di Marcattilii, che continua a portare avanti l'eredità e i valori del San Domenico con dedizione e innovazione. Mascia, rispettando la storia e la tradizione del ristorante, introduce tocchi contemporanei che mantengono viva l'essenza della cucina italiana, onorando il passato attraverso una costante ricerca della perfezione culinaria.
12 Agosto - Matteo Temperini & lo Chef Peter Brunel
A 1 km dalle sponde del lago di Garda lo Chef trentino Peter Brunel ha creato una proposta contemporanea (oltre che l’interior design del ristorante stesso), confermando in pieno la sua anima di artista, al Ristorante Peter Brunel Ristorante Gourmet, 1 Stella Michelin. Lo Chef mette qui in comunicazione nei suoi piatti l'amato Trentino col resto d'Italia e del mondo, attraverso citazioni Nikkei, mediterranee o di ambito letterario. Autore di “Chef’s Circus”, una serie di appuntamenti gastronomici durante i quali grandi Chef stellati uniscono la loro fantasia culinaria alle dolci note del live jazz, Brunel investe molto nella formazione acquisendo esperienze internazionali, soprattutto in Francia, presso ristoranti stellati. Un ruolo chiave nella sua crescita professionale l’hanno giocata la sua predisposizione alla continua ricerca ed una sensibilità che, spingendosi ben oltre la soglia della cucina, si rivolge spesso ai mondi dell’arte e dell’architettura, come fonti di ispirazione da cui trarre nuove idee. Membro della Nazionale Italiana Cuochi, può vantare di aver esposto le proprie opere di food design alla mostra “The New Italian Design” del Triennale Design Museum.
26 Agosto – Matteo Temperini e lo Chef Carlo Cracco
La Galleria Vittorio Emanuele II è uno dei posti più iconici di Milano e come tale può fregiarsi di una vera stella della ristorazione italiana, il cui percorso professionale è tra i più importanti in Italia (tra i suoi maestri Marchesi e Ducasse in cucina e Pinchiorri in cantina). Da Cracco in Galleria, 1 Stella MICHELIN, assieme al patron Carlo, il resident chef Luca Sacchi esegue una cucina di prodotto e tecnica impeccabili, abbracciando le tradizioni meneghine e riportando ai giorni nostri ricette classiche in chiave contemporanea mettendo al centro dell’attenzione le pregiate materie prime che arrivano prevalentemente dall’azienda Agricola che lo chef gestisce insieme a sua moglie Rosa Fanti a Santarcangelo di Romagna. Frutta, verdure, olio e vino che con maestria vengono coltivate nel rispetto della natura.
2 Settembre – Matteo Temperini e lo Chef Matteo Lorenzini
All’interno di uno dei borghi più suggestivi del Chianti Classico, all’ombra di una millenaria abbazia medievale, si trova l’Osteria di Passignano, 1 Stella MICHELIN nel cuore della storica denominazione vinicola. Guidata dallo Chef Matteo Lorenzini, la cui filosofia si basa su essenzialità e autenticità, la cucina di Osteria di Passignano si contraddistingue per tecnica, passione e creatività, per dare vita a piatti capaci di raccontare l’identità di un territorio. Di proprietà della famiglia Antinori, la carta dei vini si compone di vini dalle omonime tenute, affiancati da un’accurata selezione di etichette provenienti dalle aree vitivinicole più vocate del mondo. Lo Chef Matteo Lorenzini, dopo aver ha lavorato per quasi 10 anni in Francia, 8 dei quali nei ristoranti di Alain Ducasse, si è spostato al Le Louis XV nel 2006 e successivamente è diventato il primo chef italiano del gruppo AD, nel 2018. Tornato in Toscana, oggi guida la cucina dell’Osteria di Passignano.
Per ogni cena è previsto un massimo di 20 ospiti ed è richiesta la prenotazione cdelbosco.restaurants@rosewoodhotels.com
NOTE STAMPA
Posizionata nel cuore del Parco Naturale della Val D’Orcia, sito protetto dall’UNESCO, Castiglion del Bosco è una tenuta di più di 2000 ettari, le cui origini risalgono a circa 900 anni fa; racchiude le antiche rovine del castello del 1100 d.C., una chiesa medievale del XIV secolo ed il borgo – lo storico villaggio che oggi costituisce il cuore pulsante del resort gestito da Rosewood Hotels & Resorts – nel quale sorgono le 42 Suite, abbracciate dalla campagna senese ed in mezzo alla quale sorgono le 11 ville della proprietà. Immancabile la proposta gastronomica che lo Chef Matteo Temperini coltiva ogni giorno.Gli ospiti di Rosewood Castiglion del Bosco possono anche scoprire la cantina storica di Castiglion del Bosco dove si produce Brunello di Montalcino, un vino raffinato che affonda le radici nella tradizione locale: rosso rubino, intenso e complesso, con sfumature giallo oro e bordeaux, che rievocano i colori accesi delle vigne illuminate dal sole in autunno. La cantina di Castiglion del Bosco ospita numerose esperienze ed attività relative alla degustazione del vino e l'annuale festa della vendemmia a settembre. Castiglion del Bosco è una cantina storica e una dei maggiori produttori di Brunello di Montalcino, nonché membro fondatore del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino nel 1967. L’enologa Cecilia Leoneschi supervisiona i rituali del raccolto, un processo di selezione manuale in due fasi e dell’invecchiamento nelle botti, all’interno della cantina di 4.000 m².
Sono numerosi i riconoscimenti che Rosewood Castiglion del Bosco ha recentemente ottenuto, tra cui: 3 Chiavi nella prima guida MICHELIN Hotel (2024) - Ristorante Campo del Drago — 1* Stella Michelin, Guida MICHELIN Italia 2024 & 2023; Ristorante Campo del Drago — 2 Forchette, Guida Ristoranti d'Italia 2024 e 2023 di Gambero Rosso; Rosewood Castiglion del Bosco incluso in 50 Best Discovery; Rosewood Castiglion del Bosco | Guida Forbes | Five-Star Rating 2022, 2023, 2024
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Rosewood Hotels & Resorts gestisce 33 proprietà – tra hotel, resort e residenze - uniche nel loro genere, situate in 21 paesi diversi. Ciascuna proprietà Rosewood incarna la filosofia del brand, riassunta nel concetto A Sense of Place®: con ciò, Rosewood intende chiarire il suo impegno a rispecchiare fedelmente la storia, la cultura e le sensibilità di ogni edificio. Fanno parte della collezione Rosewood alcuni tra i più prestigiosi hotel e resort al mondo, tra cui The Carlyle, un Rosewood Hotel a New York, Rosewood Mansion on Turtle Creek a Dallas e l’Hôtel de Crillon a Parigi e nuovi classici come Rosewood Hong Kong e Rosewood São Paulo. Coloro che desiderano soggiornare per periodi più lunghi, hanno la possibilità di acquistare o affittare uno dei Rosewood Residences, un’opportunità unica di soggiornare nelle straordinarie destinazioni che rientrano nel vasto portfolio di Rosewood. Per ulteriori informazioni: rosewoodhotels.com
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